La magia della Toscana rivive nei vini targati Barone Ricasoli, come questo Chianti Classico Ricasoli DOCG Riserva “Brolio”, blend dove il sangiovese, assoluto protagonista del territorio, è accompagnato da cabernet sauvignon e merlot per dare vita a un taglio dal sapore internazionale, i cui profumi, eleganti ed aggraziati, rappresentano un biglietto da visita davvero entusiasmante. Le uve macerano per 12-16 giorni, fermentando alla temperatura controllata di 24-27 °C, per poi affinare per 16 mesi in legno. La bottiglia giusta per chi vuole andare sul sicuro. Alla vista è di colore rosso rubino deciso e scuro. Il ventaglio di profumi che si sviluppa al naso richiama sentori di confettura di ciliegie, liquirizia, tabacco, catrame e erbe di campo. In bocca è succulento, fresco grazie all’ottima acidità e equilibrato. Chiude con un finale lungo. Si accompagna in particolar modo a secondi piatti a base di carne rossa. Perfetto anche con i formaggi stagionati, dà il meglio di sé con le costolette di agnello impanate.
Il Castello di Brolio Chianti Classico Ricasoli
Il Castello di Brolio è un Chianti Classico Ricasoli, nasce dalla massima selezione delle migliori uve di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e petit Verdot dei vigneti aziendali. La produzione delle singole annate può così variare per quantità, ma la qualità rimane sempre la più alta. Infatti i vigneti si trovano un’altitudine compresa tra i 250 e i 450 metri sul livello del mare con esposizione sud/sud-ovest. L’elevato contenuto in scheletro, le perfette esposizioni e le ottimali altitudini dei suoli identificano la tipicità di questo vino. Fermentazione e macerazione sulle bucce in acciaio inox a temperatura controllata di 24°C-27°C, per 14-16 giorni. Maturazione 18 mesi in tonneau di cui il 30% nuovi. Colore rosso rubino intenso. Il naso è complesso con frutti rossi, prugna, sentori balsamici e note di vaniglia. In bocca l’entrata è decisa ma elegante, con tannini dolci ed equilibrata acidità. Il finale è lungo con ottima persistenza. James Suckling 201795/100 Wine Spectator 201893/100
Torricella Ricasoli, un grande bianco
Torricella Ricasoli. Da un’insolita unione di Chardonnay e Sauvignon Blanc si ottiene questo vino di rara eleganza. Dopo nove mesi di evoluzione in legno, lo Chardonnay incontra il Sauvignon Blanc che arriva dalla freschezza dell’acciaio. Il risultato è un vino complesso, di carattere, di grande mineralità e da apprezzare anche dopo molti anni di bottiglia. Colore giallo paglierino. Naso intenso di frutta a polpa bianca e note agrumate, con leggeri sentori di vaniglia. In bocca entra morbido ed avvolgente, fresco e di lunga persistenza. Vino complesso, di carattere, di grande mineralità e da apprezzare anche dopo molti anni di bottiglia. Una stagione climatica perfetta, l’assenza di fenomeni meteorologici anomali, l’anticipo della maturazione di circa 10 giorni, sono tutti presupposti per poter parlare di una grande vendemmia, sia in termini qualitativi che quantitativi. La vendemmia è iniziata con la raccolta dello chardonnay il 31 agosto. Uve perfettamente mature e sane. Di seguito il sauvignon blanc.
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Booking.comAlla ricerca del vino perfetto
Alla ricerca del «vino perfetto». Il Chianti del Barone di Brolio Ricasoli e il Risorgimento vitivinicolo italiano. Carteggio Bettino Ricasoli e Cesare Studiati.